Crema pasticcera
Crema pasticcera

Crema pasticcera

La crema pasticcera è uno dei composti base più usati per la farcitura di torte, crostate ( come la mia crostata con crema alla vaniglia, mela verde e cannella) dolci a guscio (bignè) o di pasta sfoglia. Può essere servita anche come crema per accompagnare dei dolci o consumata da sola. La sua consistenza è densa e va servita generalmente fredda. Gli ingredienti da utilizzare (latte, uova) devono essere di qualità. Per la sua caratteristica la crema pasticcera dopo la cottura deve essere protetta con pellicola e una volta fredda, conservata in frigorifero e consumata in massimo 72 ore.

Ingredienti

  • 1 litro di latte
  • 250 g di zucchero semolato
  • 8-10 tuorli d’uovo
  • 140 g farina 00
  • 1 bacca di vaniglia

Procedimento

Per preparare la crema pasticcera, iniziare versando il latte in un pentolino di acciaio e portare ad ebollizione con la bacca di vaniglia. Nel frattempo in un altro pentolino di acciaio, montare con una frusta a mano, i tuorli d’uovo con lo zucchero semolato a bagnomaria. Una volta ottenuto un composto biancastro, incorporare la farina 00 ed amalgamare bene il tutto. Filtrare il latte bollente e versare nel nostro composto.

Sempre con l’aiuto della frusta stemperare la crema e procedere alla cottura a fiamma dolce, alternando l’uso della frusta al cucchiaio di legno o plastica, in modo da staccare eventuali depositi dagli angoli. Al primo accenno di bollore, attendere ancora 20 secondi circa, sempre mescolando. Una volta ottenuta la densità desiderata, versare la crema pasticcera in una teglia di acciaio. Spolverare con dello zucchero semolato e coprire con la pellicola facendola aderire perfettamente alla crema pasticcera (in questo modo si eviterà la formazione della crosta in superficie).

La vostra crema pasticcera è pronta per essere utilizzata.

Crema pasticcera: i consigli dello Chef

Per ottenere una crema pasticcera più densa potete aggiungere dell’amido di riso, di mais o la fecola di patate. Se invece volete dare un tocco particolare potete aggiungere nel latte oltre alla bacca di vaglia una scorzetta di limone non trattato.

 

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