Le pappardelle al ragù di cinghiale sono un primo piatto dal sapore deciso, solo per veri intenditori di selvaggina. Una ricetta che fa appassionare gli amanti di carne ed anche chi adora la cucina casereccia. Il cinghiale somiglia molto al maiale ma ha un sapore più intenso che richiama ovviamente la cacciagione. Non servirà mettere a marinare il cinghiale in quanto durante la cottura useremo un mazzetto di aromi e sfumeremo con del vino rosso secco. Accendete i fornelli e allacciate il grembiule, si cucinano le pappardelle al ragù di cinghiale!
Ingredienti per 4 persone
- 250 g macinato di cinghiale
- 480 g pappardelle all’uovo fresche
- 1 costa di sedano
- mazzetto di aromi (rosmarino, alloro, erba cipollina, salvia)
- 1 carota
- 1/2 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 400 ml passata di pomodoro
- 50 g doppio concentrato di pomodoro
- 1 bicchiere di vino rosso secco
- sale e pepe q.b.
- 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
Procedimento
Per preparare le pappardelle al ragù di cinghiale, iniziare a lavare il sedano, la carota e la cipolla. Tritare finemente le tre verdure e metterle dentro una pentola con l’olio extravergine di oliva e lo spicchio d’aglio in camicia, far rosolare a fiamma dolce. Togliere lo spicchio d’aglio e aggiungere il macinato di cinghiale. Cuocere per circa 10 minuti sempre a fiamma dolce. Successivamente bagnare con il vino rosso secco e far evaporare l’alcol. A questo punto unire il concentrato di pomodoro, amalgamare bene ed aggiungere la passata di pomodoro.
Con uno spago legare i nostri aromi formando un mazzetto e metterli dentro al sugo. Per ottenere un ragù molto saporito bisogna farlo cuocere per circa 3-4 ore a fiamma bassa con coperchio. Se necessario aggiungere di tanto in tanto acqua calda. Trascorso il tempo, il ragù risulterà cremoso e denso.
Pappardelle al ragù di cinghiale : componiamo il piatto
In una pentola con dell’acqua salata, cuocere le pappardelle all’uovo fresche al dente e versare in una padella con il ragù (tenete un pò di ragù da parte per metterlo di sopra alla fine). Mantecare per 1 minuto ed impiattare. Servitre formando un nido di pasta ed aggiungete il ragù di cinghiale sopra. Buon appetito!
Pappardelle al ragù di cinghiale : i consigli dello chef
Se usate al posto della carne macinata la polpa di cinghiale, lasciarla marinare per una notte con vino rosso secco, sedano, carota, cipolla, ed il mazzetto di aromi. Coprire con pellicola e conservare in frigo. Il giorno seguente tagliare a coltello la polpa formando dei piccoli pezzettini e rosolare in padella come indicato nel procedimento senza però sfumare con il vino rosso.
Se vi è piaciuta questa ricetta provate anche le polpette al sugo.